Il sonno svolge un ruolo fondamentale per il mantenimento di una buona salute psico-fisica. Qualsiasi situazione che interferisca con la qualità e quantità del sonno, particolarmente se duratura, può contribuire ad alimentare problemi di natura neurologica, neuropsichiatrica e cardio-metabolica. Sempre maggiore è l’interesse destato dalla relazione fra ritmi circadiani ed il benessere degli esseri viventi; ne è testimonianza l’assegnazione del Premio Nobel per la Medicina 2017 ai ricercatori Hall, Rosbasch e Young, proprio per i loro studi in questo ambito.
Il messaggio che il corso vuole trasmettere è che l’insonnia e l’alterazione dei ritmi circadiani si ripercuotono, in un meccanismo a cascata, sui vari organi del corpo umano con potenziali ricadute sull’eziopatogenesi di patologie croniche comuni, come l’ipertensione, il diabete, l’obesità. Intervenire precocemente sui disturbi del sonno può essere quindi determinante per migliorare lo stato di salute complessivo del paziente. In questo contesto si inquadra il progetto SONNO & SALUTE 2018, che vuole contribuire a diffondere cultura su queste tematiche, al fine di una corretta e precoce identificazione dei pazienti con insonnia o altri disturbi del sonno, con particolare attenzione alle comorbidità cardio-metaboliche, così da poterli avviare verso un idoneo percorso diagnostico e terapeutico.